Reddito di cittadinanza: cos’è?
Il Reddito di Cittadinanza 2022, nato per la prima volta nel 2019, rappresenta un sostegno economico mensile per coloro che hanno redditi (da lavoro o pensione) troppo bassi e quindi al di sotto della soglia di povertà stabilita dall’ISTAT (attualmente ISEE inferiore a 9.360 euro l’anno) con ricollocazione nel mondo lavorativo. Vediamo insieme cosa ne sa il consulente del lavoro del reddito di cittadinanza.
Chi ha diritto al Reddito di Cittadinanza?
Di seguito si riportano i requisiti richiesti per aver diritto al Redditi di Cittadinanza:
- di essere residenti in Italia da almeno 10 anni;
- di possedere un patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa di abitazione, fino ad un valore massimo di 30.000 euro annui;
- di possedere un patrimonio mobiliare (finanziario) non superiore a 6.000 euro. Quest’ultimo limite viene aumentato di 2.000 euro per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di 10.000 euro, incrementabile di ulteriori 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo. In caso di presenza di persone disabili nel nucleo familiare, i valori massimi previsti vengono incrementati di 5.000 euro per ogni componente con disabilità media e di 7.500 euro per ogni componente con disabilità grave o non autosufficiente.
Qual è l’importo del Reddito di Cittadinanza?
Reddito di cittadinanza pagamento
Normalmente l’importo erogato è di 780 euro a persona. Per coloro che sono proprietari di un’immobile di proprietà non hanno diritto all’intero importo ma a questa viene detratta una quota di 380 euro definita “affitto imputato”. Dopo sei mesi che viene percepito è previsto, dal 2022, una diminuzione di 5 euro al mese (sono esclusi i nuclei con minori di tre anni, disabili gravi o non autosufficienti o dopo il primo rifiuto di un’offerta adeguata).
Reddito di Cittadinanza: quanto dura?
Viene concesso per 18 mensilità rinnovabili se ci sono i requisiti. Il sussidio, viene erogato tramite tessera elettronica, consentendo di far fronte alle spese primarie. Per coloro che iniziano con un’attività autonoma, un’ impresa individuale o Società cooperativa, entro i primi 12 mesi di fruizione del Reddito di Cittadinanza , spetta un sostegno aggiuntivo fino a 4.680 euro, riconosciuto in un’unica soluzione e pari a sei mensilità, nel limite di 780 euro mensili, come stabilito dal D.L. 4/2019.
Come ottenere il Reddito di Cittadinanza?
La domanda di Reddito di Cittadinanza può essere presentata esclusivamente in via telematica, in alternativa attraverso:
- il portale web Redditodicittadinanza.gov.it, previa autenticazione tramite SPID;
- il portale web dell’INPS, attraverso lo SPID
- servizi offerti dai CAF o gli sportelli di Poste Italiane.
Successivamente alla richiesta, la pratica viene elaborata ed una volta accertato il possesso del requisito dall’INPS, il richiedente viene convocato da Poste Italiane, attraverso comunicazione per email o sms, per avere la Carta per il Reddito di Cittadinanza.
Quando si può fare domanda e quale documentazione si richiede?
Al momento l’unica documentazione richiesta per la domanda del Reddito di Cittadinanza è il modello ISEE in corso di validità e e le credenziali SPID; per il resto, basta compilare i moduli reddito di cittadinanza sul sito ufficiale dell’INPS. Per confermare il Reddito di Cittadinanza è necessario aggiornare l’ISEE entro il 31 gennaio.
Come si può utilizzare la card RdC?
Una volta accettata la domanda , l’importo viene erogato su una card attraverso la quale si può pagare, solo per via elettronica, esclusivamente beni di prima necessità, capi di abbigliamento o affitti immobiliari. L’importo è spendibile solo in Italia e non all’estero.
La card si può usare attraverso:
- bancomat;
- tesserino sanitario;
- apposita applicazione per smartphone.
Non è possibile prelevare l’importo in contanti da uno sportello bancario o acquistare beni superflui come prodotti elettronici.